Regolamento Tirocinio

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REGOLAMENTO DEL TIROCINIO AZIENDALE OBBLIGATORIO

Art. 1 - Definizione del tirocinio
Il tirocinio è previsto dal DM 509/99 e dagli Ordinamenti Didattici dei Corsi di Laurea e può essere svolto presso strutture interne all'Ateneo o extrauniversitarie. 
Esso consiste nella partecipazione dello studente all'attività della struttura ospitante in rapporto al programma del tirocinio stesso finalizzato alla conoscenza e all'inserimento nel mondo del lavoro. 
Il tipo e le modalità di partecipazione sono concordati tra un docente individuato dal Consiglio di Coordinamento Didattico- tutore interno (di cui al successivo art.5), il responsabile della struttura ospitante (o suo delegato) denominato referente - e lo studente. 
Il tirocinio non deve essere motivo di rapporto di lavoro retribuito, né essere comunque sostitutivo di manodopera aziendale o di prestazione professionale: ne sono impedimenti le esigenze in materia assicurativa, le normative sul lavoro e le responsabilità per eventuali danni. Non è considerata remunerazione l'eventuale fruizione di servizi aziendali gratuiti da parte del tirocinante.

Art. 2 - Rapporti con le strutture idonee allo svolgimento del tirocinio.

I rapporti con le strutture extra-universitarie (imprese o enti pubblici o privati, associazioni di categoria, ordini professionali) sono regolati da convenzioni. 
I rapporti con le strutture interne all'Ateneo sono regolati da accordi con il Responsabile della struttura. 
Il Rettore, su proposta dei Presidenti dei Consigli di Coordinamento Didattico, stipula le Convenzioni con le strutture extra-universitarie. Il Rettore può inoltre, su proposta dei Consigli di Coordinamento Didattico, procedere all’eventuale risoluzione delle convenzioni esistenti, qualora, nel corso del rapporto convenzionale, venga riscontrata la inidoneità della struttura al proseguimento della collaborazione.

Art. 3 - Modalità di svolgimento del tirocinio.

Il tirocinio è obbligatorio per tutti gli studenti dei Corsi di Laurea della Facoltà di Scienze e Tecnologie. 
Per poter accedere al tirocinio lo studente dovrà essere in possesso dei requisiti, in termini di CFU e di esami sostenuti, stabiliti dai singoli Consigli di Coordinamento Didattico . 
Al tirocinio obbligatorio vengono attribuiti i crediti formativi previsti dai singoli piani di studio per la voce Tirocini, fermo restando l’impegno di 25 ore per ciascun CFU. Ad esso possono essere associati, a giudizio del Consiglio di Coordinamento Didattico e secondo la disponibilità del soggetto ospitante, i crediti relativi alla voce Ulteriori conoscenze. 
E' consentito un progetto di tirocinio anche attraverso le modalità di lavoro a distanza.

 Possono essere esonerati dal tirocinio obbligatorio, su espressa richiesta, gli studenti che svolgano o abbiano svolto attività lavorative con mansioni di tipo informatico. Tale attività di lavoro, che può anche non essere continuativa, deve avere una durata complessiva di almeno sei mesi e non deve essere anteriore a tre anni dalla data di richiesta dell’esonero. L’attività deve essere legalmente documentata.

Art. 4 - Ammissione al tirocinio.

La richiesta del tirocinio, completa dei dati anagrafici dello studente, va presentata alla Segreteria dei Consigli di Coordinamento Didattico. La domanda dovrà riportare l’elenco degli esami sostenuti.

Art. 5 - Responsabili per i tirocini

E' responsabile per i tirocini il Presidente del Consiglio di Coordinamento Didattico con i seguenti compiti: 
1) esaminare le domande degli studenti ed indicare i tempi di svolgimento e le loro sedi, tenendo conto, ove possibile, delle istanze degli studenti stessi; 
2) individuare tra i docenti e i ricercatori un tutore che, nell'ambito dell'attività didattica programmata dai Corsi di laurea, segua l'attività del tirocinio e mantenga i contatti con i referenti delle sedi ospitanti; 
3) approvare i progetti formativi di tirocinio proposti dai soggetti ospitanti; 
4) esprimere un giudizio sulla validità del tirocinio svolto, sentito il parere del tutore interno e viste le relazioni scritte del tirocinante e del referente presso il soggetto ospitante.

Art. 6 - Tutori e Referenti

Lo studente è seguito da un tutore interno e dal referente della struttura ospitante. 
Essi concordano le modalità pratiche di svolgimento del tirocinio. 
Il tutore interno cura, e se ne accerta, che il tirocinio sia svolto in modo appropriato.

Art. 7 - Assenze ed interruzioni del tirocinio.

Durante il tirocinio gli studenti svolgono le mansioni loro affidate quali adempimento dei propri obblighi di iscritti ai Corsi di Laurea del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope. 
In caso di assenza per malattia il tirocinante è tenuto ad avvertire il tutore interno ed il tutore presso il soggetto ospitante e a recuperare i giorni di assenza.

Art. 8 - Valutazione del tirocinio

Al termine del periodo di tirocinio lo studente deve consegnare alla Segreteria del Consiglio di Coordinamento Didattico la propria relazione di fine stage, mentre è cura del tutore del soggetto ospitante redigere un attestato di effettuazione di stage, con l'indicazione delle ore effettuate. Il tutore interno deve prendere visione delle due relazioni e controfirmarle (da compilare sui moduli predisposti). 
Il Consiglio di Coordinamento Didattico effettua la valutazione finale dell'attività di tirocinio e provvede all'invio della documentazione alla Segreteria Studenti per la registrazione, entro venti giorni dall'esame finale di laurea.

Art. 9 - Tirocinio svolto in strutture interne all'Ateneo

E' consentito lo svolgimento del Tirocinio aziendale all’interno di uno dei tre Laboratori di Ricerca di area informatica del Dipartimento di Scienze e Tecnologie (Computational Intelligence and Smart Systems Lab (resp. prof. Ciaramella), Computer Vision and Pattern Recognition Lab (resp. prof. Camastra), High Performance Scientific Computing Smartlab (resp. prof. Giunta)) per gli studenti che ne facciano esplicita richiesta, che abbiamo al momento della richiesta superato gli esami previsti per iniziare il tirocinio, che abbiamo una media pesata di tutti gli esami sostenuti almeno pari a 27/30 e che intendano approfondire tematiche avanzate non affrontabili all’interno di un tirocinio presso una azienda. La Commissione Tirocini del CdS valuta la richiesta e delibera l’assegnazione del tirocinio interno.

Art. 10 - Riconoscimento di titoli conseguiti all'esterno

L'eventuale riconoscimento di un tirocinio effettuato al di fuori dell'ordinamento dell'Ateneo oppure effettuato all'estero è demandato al Consiglio del Corso di Studio in Informatica, su espressa richiesta dello studente.